"Amiam ch'el sol si muore e poi rinasce": canzoni d'amore per le corti italiane ed europee nel '500 (Pt. 3)
gio 03 apr
|Auditorium della Biblioteca
Con Patrizia Vaccari e Maurizio Da Col
Orario & Sede
03 apr 2025, 16:00 – 17:00
Auditorium della Biblioteca
Info sull'evento
"Amiam che'l sol si muore e poi rinasce" sono le parole di un verso del coro iniziale della favola pastorale "Aminta" di Torquato Tasso, uno dei maggiori rappresentanti della cultura italiana cinquecentesca e della letteratura di ogni tempo. L' "Aminta" è una storia d'amore ambientata in un mondo mitologico, fatto di bellezza ed armonia, in cui "ciò ch'ei piace, ei lice".Nel Rinascimento, le corti italiane ed europee gareggiavano tra loro per riprodurre questo mondo armonioso al loro interno e per far ciò, si servivano dell'arte e dei suoi migliori esponenti. Poeti e musicisti collaboravano tra loro, creando bellissime composizioni che venivano eseguite dai migliori musici: ecco, quindi, che nelle sale splendidamente decorate di castelli e palazzi, si poteva sentire unavoce accompagnata da un liuto o un ensemble vocale cantare uno squisito madrigale. Lo scopo era il "diletto" di principi e cortigiani, perché, per tornare alle parole del Tasso, "non ha…
